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CTH 716.1

Citatio: F. Fuscagni (ed.), hethiter.net/: CTH 716.1 (TX 02.03.2011, TRit 14.02.2011)



§7
54 -- Vieni via da questi paesi
55 -- e porta la vita, la salute, la forza fisica, la lunga vita (lett: i lunghi anni), nūn9, l'obbedienza10 (e) il successo11 del re, della regina, dei figli del re; (e) dentro al paese di Hatti (porta) prosperità, crescita, benessere (e) sviluppo del grano, della vite, del bestiame bovino, del bestiame ovino (e) degli esseri umani12.
Per un'analoga sequenza di qualità positive cfr. KUB 17.10 IV 32 sgg.
9
Per questo termine cfr. CHD L-M 476 “satisfaction(?)” e Melchert 1983, 160 “assent, approval(?)”.
Per il significato dell'aggettivo tūmmantiya-, derivato dal verbo tūmma(n)ti(ya)-”ascoltare”, cfr. Melchert, op. cit., 233. Archi, 1977, 300 traduce “l'esaudimento”.
Archi 1977, 300 traduce “forza”, Collins 1997, 164 “vigor”. Il termine tar-ḫu-i-la-tar è chiaramente un astratto derivato dall'aggettivo tarḫuili- che ha sia il valore di “forte, potente”, alludendo in questo caso a una caratteristica fisica, sia quello di “vittorioso”, che chiaramente richiama il significato principale del verbo tarḫ- “vincere”. Tuttavia in questo elenco i primi quattro aggettivi alludono a caratteristiche fisiche, mentre gli altri tre alludono a caratteristiche più astratte, per cui, a nostro avviso, il significato di “successo” si adatta maggiormente al contesto. Del resto ad indicare la forza fisica o il vigore vi è già l'aggettivo innarawatar.
Contra Archi 1977, loc. cit., è chiaro che qui miyatar, šalḫitti-, mannitti- e annari- sono tutti accusativi che reggono i sostantivi che precedono i quali sono, invece, in caso genitivo. Una difficoltà di interpretazione è data da ḫal-ki-uš, che è al caso nominativo e non al genitivo come ci aspetteremmo, anche se, come giustamente segnalato in CAD L-N 237a, si tratta probabilmente di un errore scribale. Su šalḫitti- cfr. CHD Š, 92 e HEG II/2, 765-767 (con bibl.); su mannitti-, attestato sempre in coppia con šalḫitti- cfr. CHD L-M, 174 sgg.; infine su annari- cfr. McMahon 1991, 9-10 e 107 n. 112 (con bibl. precedente). Si tratta in tutti e quattro i casi di sinonimi che appartengono allo stesso campo semantico. Per un passo parallelo a quello contenuto in A. Ro I 48-52, cfr. KBo 23.3 Vs.? 2'-4' (CTH 458, frammento di un rituale di evocazione che menziona le dea Sole della Terra, per cui v. r. 12'): (2') [ … T]I-tar ḫa-ad-du-l[a-tar … ] (3') [ … ]tar-ḫu-i-la-tar tar-ḫu-x[ … ] (4') [ … ] šal-ḫi-it-ti-in ma-[an-ni-it-ti-in … ] § .

Editio ultima: Textus 02.03.2011; Traductionis 14.02.2011